ASSOCIAZIONE MEDICI CATTOLICI ITALIANI
Sottosezione di Cremona
Presidente: Dr. Rosalia Dellanoce
E Mail: rosalia@famigliacorbani.org
Consulente ecclesiastico:
Don Maurizio Lucini
E Mail: salute@diocesidicremona.it
Scopi dell'Associazione:
Possono aderire all'AMCI (art. 7 dello Statuto) come Soci ordinari i laureati in medicina e chirurgia, in odontoiatria e in altre discipline affini. Possono essere Soci aggregati gli studenti dell'ultimo biennio dei rispettivi corsi di laurea. Possono essere Soci onorari personalità che abbiano acquisito nel campo della medicina e delle scienze affini particolari benemerenze al servizio della Chiesa, della società e dell'Associazione. Possono essere Soci sostenitori persone, Enti, Associazioni, Fondazioni che liberamente, secondo le modalità concordate con la Presidenza Nazionale, contribuiscono al raggiungimento degli scopi dell'AMCI.
L'AMCI ritiene sua caratteristica fondante la fedeltà al Magistero della Chiesa, la disponibilità alla collaborazione a livello parrocchiale e diocesano.
L'AMCI scambia la collaborazione per il conseguimento delle sue finalità istituzionali con altre Organizzazioni scientifiche e professionali facenti parte della Federazione europea ed Internazionale dei Medici Cattolici.
L'AMCI cura in modo particolare la formazione del medico promuovendo studi, incontri, ricerche intese alla "umanizzazione" della medicina e alla promozione dello spirito di servizio ispirandosi al Magistero della Chiesa Cattolica.
CON L'ETEROLOGA AMPIA FERITA ALL'EMBRIONE E ALLA SUA INTANGIBILITA'
A seguito della dichiarazione della Corte Costituzionale, che il 9 aprile ha stabilito che il divieto della fecondazione eterologa è incostituzionale, i Medici Cattolici esprimono il loro disappunto con il comunicato stampa qui sotto riportato.
Non c’è dubbio che, ai nostri giorni, a motivo dei progressi scientifici e tecnici, sono notevolmente aumentate le possibilità di guarigione fisica; e tuttavia, per alcuni aspetti sembra diminuire la capacità di “prendersi cura” della persona, soprattutto quando è sofferente, fragile e indifesa.
In effetti, le conquiste della scienza e della medicina possono contribuire al miglioramento della vita umana nella misura in cui non si allontanano dalla radice etica di tali discipline.
Per questa ragione, voi medici cattolici vi impegnate a vivere la vostra professione come una missione umana e spirituale, come un vero e proprio apostolato laicale. (Leggi l'intero discorso)